
In questa sezione sperimentiamo un sistema di elaborazione partecipata delle proposte di legge a mia firma.
Per poter collaborare a costruire la Legge quadro sulla disabilità della regione Lazio, invito Associazioni, operatori del settore, cittadini e chiunque sia competente in materia a darci un contributo prima che la proposta inizi il suo iter formale in Consiglio.
Tramite la nostra piattaforma partecipativa avete diversi modi di contribuire:
2. potete inviarmi una mail all’indirizzo segrgrippo@regione.lazio.it indicando quali articoli volete emendare.
3. potete commentare direttamente gli articoli della legge qui e vedere gli altri suggerimenti della community.
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Indice
- Art. 1 (finalità)
- Art. 2 (Interventi)
- Art. 3 (Linee d’azione per le politiche delle persone con disabilità)
- Art. 4 (Attività informative e di sensibilizzazione)
- Art. 4 bis (Politiche di contrasto alla discriminazione multipla delle donne con disabilità)
- Art. 5 (Politiche del lavoro e occupazione)
- Art. 5 bis (Progetto di vita e Budget di salute)
- Art. 6 (Politiche, servizi e modelli organizzativi per la vita indipendente e l’inclusione nella società)
- Art. 6 bis (Disciplina della compartecipazione)
- Art. 7 (Trasporti e mobilità personale)
- Art. 8 (Inclusione educativo-scolastica, formativa, e promozione della cittadinanza attiva)
- Art. 9 (Salute e politiche sociali)
- Art. 9 bis (Caregiver familiare)
- Art. 10 (Politiche di welfare abitativo)
- Art. 11 (Cultura e turismo)
- Art. 12 (Promozione sportiva)
- Art. 13 (Confronto con le autonomie locali, le associazioni a tutela delle persone con disabilità e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative)
- Art. 14 (Istituzione della Cabina di regia)
- Art. 15 (Clausola valutativa)
- Art. 16 (Normativa finanziaria)
- Art. 16 bis (Abrogazioni)
Elaborando le istanze e le proposte pervenute da associazioni, operatori del settore e cittadini, abbiamo integrato la legge con articoli aggiuntivi ed emendato la prima stesura, per rendere completa la proposta di legge.
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Disabilità, ok a nuova legge-quadro in Commissione Sanità
Oggi la commissione Sanità ha dato l’ok alla dotazione finanziaria della proposta di legge quadro sulla disabilità, approvata ieri in commissione Bilancio. Un passo importante verso l’approvazione di un testo Continue Reading
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Disabilità, la Commissione Sanità approva tutti gli articoli della PL 169. Un Passo decisivo verso l’approvazione del testo.
Dopo più di un anno di audizioni e un grandissimo lavoro di ascolto di cittadini e associazioni, la legge-quadro regionale sulla disabilità fa oggi un importante passo verso la sua Continue Reading
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Disabilità, il Senato approva Ddl del governo per legge-quadro ma questo non basta
Il Senato, dopo l’ok della Camera, ha approvato il ddl del Governo che pone le basi per una riforma dei servizi dedicati alla disabilità. Una notizia salutata positivamente da Valentina Continue Reading
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Disabilità. Azione: é primo passo, raccogliere contenuti PDL Grippo
(DIRE) Roma, 20 dic. – “La legge sulla disabilità è certamente un passo avanti e una conquista per milioni di cittadini italiani che spesso vedono i loro diritti negati quotidianamente. Continue Reading
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DOPO DI NOI
In attesa che a settembre il Consiglio approvi la legge quadro sulla disabilità alla quale abbiamo lavorato in tanti per più di un anno, sono molto contenta che i principi Continue Reading
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Tavola rotonda: Verso la Legge Regionale Quadro sulla Disabilità nel Lazio
Ho avuto il piacere di partecipare alla tavola rotonda promossa da Associazione Impegno Civico, per parlare della Legge Quadro sulla Disabilità. “Intervenire in tutti quegli ambiti della vita sociale che Continue Reading
E’ importante anche creare luoghi di inclusione e socializzazione finito il percorso scolastico. poiché dopo la scuola la socializzazione viene meno. ci sono i centri diurni che però non sono un progetto inclusivo. Non c’è nulla che un disabile può continuare a fare insieme ai suoi coetanei, specialmente nelle disabilità cognitive dove lavoro e studio sono preclusi
sono dello stesso parere. il vuoto dopo terminato il percorso scolastico.
i tirocini previsti dal Decreto G.R.n. 511 del 30/12/2013 e
decreto n. 199 del 18/7/2013, non debbono terminare dopo 3 anni , ma dovrebbero
durare a vita: perchè permette al ragazzo/a disabile di stare nel sociale, di sentirsi utile
(esperienza personale)
i Centro Diurni dovrebbere essere dei Centri Sociali, dove trova integrazione sia il giovane che vuole
fare esperienza di questi ragazzi, sia l’anziano che può dare e ricevere compagnia.
Centri diurni aperti all’attività sportiva, il movimento allontana la vecchiaia