1. La Giunta regionale, su proposta della Consulta regionale di cui all’articolo 10, adotta la Carta etica dello sport e la sottopone al Consiglio regionale per l’approvazione.
2. La Carta etica dello sport é il documento che individua e definisce i valori sui quali devono essere improntate le attività sportiva ed amatoriale nella Regione, prevedendo la centralità nello sport dei seguenti principi:
a) il riepetto dei praticanti e dei loro ritmi di sviluppo e di crescita;
b) il rispetio degli aitri, dello spirito di squadra e del senso di solidarieià;
c) la lealtà, l’onestà, il rispetio delle regole, l’assunzione di responsabilità, la non violenza;
d) il rifiuto di ogni fõrma di discriminazione, esclusione, emarginazione;
e) il rifiuto dell’utilino di mezzi illeciti o scorretti per l’innalzamento dei livelli delle prestazioni sportive.