Indennita’ di 600,00 euro covid-19 prevista dagli articoli 27, 28, 29, 30 e 38 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, per il mese di marzo 2020 incumulabile con il reddito di cittadinanza spettante ai:
- LIBERI PROFESSIONISTI titolari di partita iva attiva alla data del 23 febbraio 2020, iscritti alla Gestione separata, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- LAVORATORI TITOLARI DI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA attivi alla data del 23 febbraio 2020, iscritti alla Gestione separata non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- LAVORATORI AUTONOMI (artigiani, commercianti e coltivatori diretti) iscritti all’Inps alle rispettive gestioni speciali dell’Ago, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, ad esclusione della Gestione separata;
- LAVORATORI DIPENDENTI STAGIONALI DEL SETTORE TURISMO E DEGLI STABILIMENTI TERMALI che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, non titolari di pensione e non titolari di rapporto di lavoro dipendente al 17 marzo 2020;
- OPERAI AGRICOLI A TEMPO DETERMINATO, non titolari di pensione, che nel 2019 abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo;
- LAVORATORI ISCRITTI AL FONDO PENSIONI LAVORATORI DELLO SPETTACOLO, con almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 al medesimo Fondo, cui deriva un reddito non superiore a 50.000 euro, non titolari di pensione e non titolari di rapporto di lavoro dipendente alla 17 marzo 2020.
Poi ci sono:
CONGEDI PARENTALI: Per genitori lavoratori dipendenti privati, gli iscritti alla Gestione Separata, gli autonomi iscritti all’INPS e i dipendenti pubblici:
PERMESSI LEGGE N. 104/92: Prolungamento anche oltre i 12 anni del proprio figlio;
BONUS BABY-SITTING: Per genitori dipendenti privati, iscritti alla gestione serapata dell’inps, autonomi iscritti all’inps o ad altre casse professionali e dipendenti pubblici appartenenti a queste categorie: dipendenti del settore sanitario (pubblico o privato accreditato), personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Si può chiedere in alternativa al congedo parentale.
NASPI, DIS-COLL E DISOCCUPAZIONE AGRICOLA.
CASSA INTEGRAZIONE ORDINARIA, ASSEGNO ORDINARIO E CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA.
BUONI SPESA: per famiglie disagiate, da richiedere ai singoli comuni
SPESA FACILE (Regione Lazio): Servizio gratuito di consegna a domicilio della spesa fatto da volontari.
BONUS AFFITTI (Regione Lazio): da richiedere ai singoli comuni.
INTERVENTI PER LE IMPRESE
DECRETO LIQUIDITA’
Finanziamento fino a 25.000 europer PMI, artigiani, professionisti o chi in generale esercita un’attività d’impresa. Per accedere ai finanziamenti bisogna essere iscritto al Registro delle Imprese oppure, se si è un professionista, deve essere iscritto agli ordini professionali o essere aderente ad associazioni professionali iscritte all’apposito elenco del Ministero dello Sviluppo Economico.
PRONTO CASSA (REGIONE LAZIO)
10.000 € di finanziamento a tasso zero per le imprese fino a 9 dipendenti e le partite IVA. Liquidità immediata e 5 anni per la restituzione, che partirà solo dal secondo anno.
SEMPLIFICATO L’ACCESSO AL FONDO DI GARANZIA
Con l’articolo 49, e anche con l’articolo 56, del Decreto “Cura Italia” sono state introdotte misure speciali, in deroga alla vigente normativa, per il rafforzamento dell’intervento del Fondo di garanzia per le PMI al fine di sostenere interventi mirati alla concessione di credito al sistema imprenditoriale italiano gravemente danneggiato dall’emergenza sanitaria COVID-19.
REVOCHE E PROROGHE PER MUTUI E PRESTITI
Per le piccole, medie e microimprese, sono sospese fino al 30 settembre 2020 le scadenze per il pagamento di:
- rate di prestiti e mutui;
- canoni di leasing;
- prestiti non rateizzati;
SOSPENSIONI FISCALI E PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI E DEI PREMI PER L’ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA Fino al 30 aprile per le imprese operanti nel settore turistico-alberghiero, sport, spettacolo, ristorazione, intrattenimento e trasporti;
SOSPENSIONE DEI TERMINI DEGLI ADEMPIMENTI E DEI VERSAMENTI FISCALI E CONTRIBUTIVI
Periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020. Nessuna ritenuta fiscale su ricavi e compensi percepiti fino al 30 marzo 2020:
- Sostegno alle imprese fornitrici di reti e servizi di comunicazioni elettroniche per garantire alla collettività il funzionamento delle reti e l’operatività e continuità dei servizi, nonché l’accesso ininterrotto ai servizi di emergenza
- 130 milioni per il sostegno ai settori dello spettacolo, cinema e audiovisivo
- Credito di imposta per gli affitti e la sanificazione degli ambienti di lavoro. Un credito d’imposta nella misura del60% dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020, di immobili rientranti nella categoria catastale C/1.
- Un credito d’imposta per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro, rivolto ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione.
- Il credito d’imposta è pari al 50% delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro sostenute fino ad un massimo di 20mila euro per ciascun beneficiario.
- Incentivi per produrre Dispositivi medici (come ventilatori, respiratori, Caschi Niv, ecc.ecc.) , Dispositivi di protezione individuale (Mascherine chirurgiche, FFP2, FFP3, guanti in Lattice/Vinile/Nitrile, ecc.ecc.).
- Più risorse per i contratti di sviluppo. La Direttiva definisce le priorità di utilizzo delle risorse stanziate dalla legge di bilancio 2020 e dal decreto-legge “Cura Italia” per i contratti di sviluppo pari a 600 milioni di euro. Tali risorse sono destinate al finanziamento di istanze di Accordo di programma o di accordo di sviluppo relative a programmi di sviluppo ubicati sull’intero territorio nazionale, nel rispetto delle priorità individuate nella medesima direttiva.