Stefania Proietti candidato migliore? “Non la conosco ma non ci si puo’ accontentare di soluzioni ultima ora’ Roma, 28 ott. (Adnkronos) – (di Roberta Lanzara) – Il risultato elettorale in Umbria? “L’alleanza Pd-5s è stata sbagliata, come la scelta del candidato, che risponde più a logiche tatticistiche che ad un progetto per la Regione. Con la somma di tutti questi fattori fin troppo bene è andata. Ma, o si cambia radicalmente o il Pd è destinato a non essere la risposta”. E’ il commento all’Adnkronos del consigliere regionale del Lazio, Valentina Grippo, nonchè membro della Direzione Nazionale del Partito democratico, che aggiunge: “E’ una sconfitta che arriva da lontano ed anzi, tutto sommato, si è anche cercato di contenere il danno nell’ultimo periodo ma lì si sono sommati errori cronici del Pd, nella scelta della classe dirigente locale”.
L’attuale sindaco di Assisi, Stefania Proietti, avrebbe dovuto essere la scelta per la candidatura a governatore? “Non la conosco – risponde – ma comunque penso che il lavoro di rifondazione del centrosinistra sia un lavoro di ricostruzione radicale che va fatto e che non si può accontentare di soluzioni dell’ultima ora, qualunque esse siano”.
Quindi la Grippo rispetto all’analisi di Politica Insieme, gruppo d’ispirazione cristiana che mira alla formazione di un partito, secondo cui il Pd perdendo in Umbria paga innanzitutto il conto di una regione in profonda crisi economica, afferma: “Di questo si doveva parlare, non di alleanza e tattica. Bisogna avere una proposta che parta dall’analisi del decadimento economico e culturale di una regione che potrebbe investire su turismo, manifattura e modernizzazione del sistema agricolo, che sono i tre asset”.