(DIRE) Roma, 20 set. – “La buona amministrazione, che peraltro adesso non c’e’, non e’ la risposta politica ai problemi. Il nostro problema non e’ la fuga dei cervelli, mio figlio studia a Milano e per i millennials e’ naturale fare parte dei loro studi all’estero, semmai il problema e’ perche’ i figli dei francesi o dei giapponesi non ritengono attrattivo venire a studiare a Roma o perche’ una persona che visita Roma non pensi ‘non voglio solo visitarla ma voglio, ad esempio, comprare un appartamento per i miei figli”. Lo ha detto la consigliera regionale del Pd, Valentina Grippo, della festa dei giovani democratici nel II
Municipio di Roma.
“Manca un lavoro profondo tra mondo produttivo e accademico cioe’ la costruzione di curriculum formativi che faccia si’ che il mondo del lavoro ci dica non solo ‘ci servono piu’ laureati in Legge piuttosto che in Scienze umanistiche’ ma ci dicano proprio ‘dateci archeologi che abbiamo competenze sulla catalogazione e digitalizzazione del patrimonio perche’ questo e’ cio’ che serve’. Questa cosa, col piano Calenda Industria 4.0 fu fatta da alcune regioni e ne lascio’ indietro altre, tra cui il Lazio, per poca capacita’ di dialogo del mondo produttivo- ha aggiunto Grippo– Bisogna costruire percorsi per fare si’ che il genitore di un’altra parte d’Italia o del mondo decida di investire qui e poi serve un profondo cambio di vedute”.
(Mtr/Dire
19:53 20-09-19 .
RASSEGNA ROMANA
Roma. Grippo (PD): per studenti paesi esteri non attrattivo studiare qui
Read Time:1 Minute, 11 Second